D.R. n. 12672 del 12.12.2001
Scadenza 12 Gennaio 2002
AFFISSO ALL'ALBO UFFICIALE
il 13.12.2001 n. reg.272
IL CAPO AREA
D.R. n.12672
IL RETTORE
VISTA la legge 19.5.1989, n.168;
VISTA la legge 7.8.1990, n.241, art.18 e 30, in vigore;
VISTO il D.Lgsl. 3.2.1993, n.29 e successive modificazioni e integrazioni;
VISTO il D.P.R. 9.5.1994, n. 487 in particolare l’art. 5;
VISTA la legge 21.6.1995, n.236, di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 21 aprile 1995, n.120, recante disposizioni urgenti per il funzionamento delle Università;
VISTA la legge 31.12.1996, n.675;
VISTA la legge 15.5.1997, n.127 e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTO il Contratto Collettivo Nazionale di lavoro sottoscritto in data 09.08.2000, del personale del comparto dell’Università;
VISTO il D. Lgsl. 31.3.1998, n.80;
VISTA la legge 16.6.98, n.191;
VISTA la legge 18.02.1999, n.28;
VISTO l'art. 20, comma 3, della legge 23 dicembre 1999, n.448;
VISTO il D.P.R. 28.12.2000, n.445;
VISTO il D.R. n.7772 del 22.10.1996, con il quale è stato emanato lo Statuto dell’Università di Bari;
VISTO quanto deliberato dal Senato Accademico in data 07.06.1994;
VISTO quanto deliberato dal Senato accademico in data 16/17.10.1995;
VISTO l’art.41, lett.1) del Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la
Contabilità;
VISTA la delibera del Consiglio della Facoltà di Scienze Politiche seduta del 02.10.2001;
VISTA la delibera con la quale il Senato Accademico di questa Università - nella seduta del 06.11.2001 - ha espresso il suo parere in merito all'emissione della selezione pubblica, per soli titoli, finalizzata all’assunzione, mediante contratto di lavoro subordinato di diritto privato a tempo determinato, di un Collaboratore ed esperto linguistico di lingua madre francese, da destinare alla Facoltà di Scienze Politiche, a decorrere da 01.11.2001 e sino al 31.10.2002;
VISTA la delibera con la quale il Consiglio di Amministrazione di questa Università - nella seduta del 20.11.2001 - per quanto di propria competenza, ha espresso parere favorevole all'emissione del presente bando.
DECRETA:
Art.1
E’ indetta una selezione pubblica, per soli titoli, finalizzata all’assunzione di un Collaboratore ed esperto linguistico di lingua madre francese, mediante contratto di lavoro subordinato di diritto privato a tempo determinato, per il periodo decorrente dalla data di stipulazione del contratto da parte del vincitore della selezione in parola e sino al 31.10.2002, per le esigenze di questa Università, da destinare alla Facoltà di Scienze Politiche.
Art.2
Possono partecipare alla selezione pubblica, pena l’esclusione, ai sensi dell’art.4 della legge 236/1995 - II e III comma – i soggetti di lingua madre francese (cittadini italiani o stranieri che per derivazione familiare o vissuto linguistico, abbiano la capacità di esprimersi con naturalezza nella lingua madre di appartenenza) in possesso di laurea o titolo universitario straniero adeguato alle funzioni da svolgere e di idonea qualificazione e competenza. Per ottenere l’ammissione alla suddetta selezione pubblica tale requisito deve essere posseduto alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande.
Art.3
La domanda di ammissione alla Selezione, redatta su carta semplice ed in conformità dell'unito allegato A), al presente bando, deve essere indirizzata al Rettore dell’Università degli Studi di Bari, Dipartimento Gestione Risorse Umane, Area Personale Docente - Settore V, piazza Umberto I, n.1 - 70100 - Bari, e presentata direttamente alla Direzione Amministrativa o spedita a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, entro il termine perentorio di trenta giorni, che decorre dalla data di affissione all’Albo ufficiale di questa Università.
Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite, come sopra specificato, entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell’ufficio postale accettante.
Nella domanda di ammissione, il candidato dovrà dichiarare, sotto la propria responsabilità:
1. il proprio cognome e nome (scritti in carattere stampatello se la domanda non è dattiloscritta);
2. la data e luogo di nascita;
3. il codice di identificazione personale (codice fiscale);
4. la cittadinanza posseduta;
5. la residenza e domicilio;
6. la lingua madre;
7. il possesso di laurea o titolo universitario straniero adeguato alle funzioni da svolgere;
8. di essere indenne da condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso;
9. di godere di diritti civili e politici nello Stato di appartenenza;
10. la posizione nei confronti degli obblighi militari.
Alla domanda dovranno essere allegati i seguenti titoli:
a) originale o copia del diploma di laurea o del titolo universitario straniero;
b) altri titoli che il candidato ritenga utile indicare al fine di accertare l’idonea qualificazione e competenza;
c) curriculum vitae et studiorum.
Ai documenti ed atti in lingua straniera dovrà essere allegata una traduzione in lingua italiana certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare ovvero da un traduttore ufficiale.
Relativamente ai candidati stranieri, i certificati rilasciati dalle competenti autorità dello Stato di cui lo straniero è cittadino, debbono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e debbono, altresì, essere legalizzati dalle competenti autorità consolari italiane.
E’ in facoltà dell’interessato allegare alla domanda, in luogo dei titoli e dei documenti da presentare in originale, copia degli stessi munita di autocertificazione o dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, ai sensi degli artt.46 e 47 del D.P.R. 28.12.2000, n.445 .
Con riferimento alle pubblicazioni, se il candidato allega le stesse in fotocopia è tenuto, altresì, a presentare dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà nella quale se ne attesti la conformità all’originale.
Non verranno presi in considerazione eventuali titoli o documenti pervenuti dopo il termine ultimo per la presentazione delle domande alla Selezione.
Non è consentito il riferimento a documenti e pubblicazioni già presentati all’Università.
Nella domanda dovrà essere indicato, inoltre, il domicilio che il candidato elegge ai fini della selezione pubblica. Ogni eventuale variazione dello stesso, dovrà essere tempestivamente comunicata.
Non è richiesta l’autenticazione della firma dell’aspirante in calce alla domanda.
L’Università procederà ad idonei controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive (rilasciate dai candidati) a termini dell’art.43 del D.P.R. 28.12.2000, n.445.
L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità nel caso di smarrimento di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte dell’aspirante o da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento del recapito indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Art. 4
I dati personali forniti dai candidati saranno trattati dall’Università di Bari a norma della Legge 31.12.1996, n.675, e successive modificazioni e integrazioni, per le finalità di gestione delle procedure selettive di cui al presente bando e la gestione dell’eventuale rapporto di lavoro, nel rispetto delle disposizioni vigenti.
Art. 5
I candidati sono ammessi con riserva alla selezione pubblica; il Rettore può disporre, in ogni momento, con decreto motivato, l’esclusione dalla selezione pubblica di cui sopra per difetto di requisiti.
Art. 6
La Commissione che sovrintenderà alle operazioni di selezione pubblica, sarà nominata dal Magnifico Rettore. I criteri di valutazione dei titoli saranno determinati dalla Commissione.
Al termine dei lavori, la Commissione redige una circostanziata relazione nella quale sono contenuti i criteri di valutazione dei titoli e formula la graduatoria di merito dei candidati della lingua francese sulla base della somma dei punteggi attribuiti a ciascun candidato.
Ai fini della formulazione della graduatoria, la Commissione dovrà valutare:
a) titoli di studio e accademici;
b) titoli didattici e di servizio;
c) titoli scientifici.
Art. 7
Ai titolari di contratti di cui all’ex art.28 del D.P.R. n.382/80, in servizio presso l’Università degli Studi di Bari nell’anno accademico 1993/94, in possesso dei requisiti di cui ai commi 2 e 3 dell’art.4 della legge 236/95, è attribuita priorità ai fini dell’assunzione.
I titoli che danno diritto a preferenza sono quelli previsti dall’art. 5 del D.P.R. n.487/94 e successive modificazioni ed integrazioni.
A parità di punteggio ottenuto a seguito di valutazione dei titoli, la preferenza è determinata:
a) dal numero dei figli a carico indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall’aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche;
c) dalla minore età.
La graduatoria di merito, che avrà validità di 24 mesi dalla sua approvazione, sarà formata secondo l’ordine del punteggio attribuito a ciascun candidato nella selezione, con l’osservanza di quanto previsto dai precedenti commi 1 e 2 del presente articolo.
La suddetta graduatoria sarà approvata con decreto rettorale e sarà affissa nell’Albo ufficiale di questo Ateneo per un periodo non inferiore a trenta giorni.
Sulla base di tale specifica graduatoria, sarà chiamato il vincitore della selezione pubblica, quale collaboratore ed esperto linguistico di lingua madre francese, per la stipula del contratto di lavoro subordinato di diritto privato a tempo determinato, per le esigenze di questa Università.
Il vincitore, per tutta la durata del contratto, pena la risoluzione di diritto del medesimo, non potrà curare fuori della sede istituzionale universitaria, la preparazione di studenti dell’Università di Bari e non potrà essere titolare di contratto di lavoro subordinato di diritto privato, quale Esperto e Collaboratore linguistico presso altre sedi universitarie.
Art. 8
Il vincitore, primo classificato della graduatoria di merito della selezione pubblica, dovrà presentare la seguente documentazione; salvo quanto previsto al successivo comma IV:
1. certificato di nascita;
2. certificato di cittadinanza;
3. copia del codice fiscale;
4. certificato generale rilasciato dal Casellario giudiziale e certificato attestante i carichi pendenti. Per i cittadini stranieri, certificato equipollente al certificato generale del Casellario giudiziale rilasciato dalla competente autorità dello Stato di appartenenza. I cittadini stranieri se residenti in Italia, oltre al certificato anzidetto dovranno presentare anche certificato generale del Casellario giudiziale italiano ed il certificato attestante i carichi pendenti;
5. certificato comprovante il godimento di diritti politici; i cittadini stranieri dovranno presentare anche certificato equipollente rilasciato dallo Stato di appartenenza o provenienza;
6. copia autentica del permesso di soggiorno per motivi di lavoro rilasciato dalla locale Questura (solo per i cittadini extraeuropei);
7. certificato medico, rilasciato da un medico militare, provinciale o Ufficiale Sanitario del Comune di residenza da cui risulti che il candidato è fisicamente idoneo a svolgere
8. le mansioni di collaboratore ed esperto linguistico di lingua madre. Nel certificato stesso dovrà essere precisato che è stato eseguito l’accertamento sierologico del sangue previsto dall’art.7 della legge 24.7.1956, n.837.
Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere allegata una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare ovvero da un traduttore ufficiale.
Il vincitore di cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione Europea, potrà avvalersi dell’autocertificazione in luogo della presentazione dei documenti sopra elencati, ad esclusione del certificato medico. In tal caso l’Università effettuerà i controlli sulla veridicità delle dichiarazioni prodotte ai sensi dell’art.43 del D.P.R. 28.12.2000, n.445.
Ad eccezione del titolo accademico di cui al punto a) del precedente art.3, tutti i documenti, se rilasciati in data anteriore a sei mesi a quella della loro presentazione, devono contenere la dichiarazione dell’interessato che le informazioni contenute nel certificato stesso non hanno subito variazioni dalla data di rilascio.
Art. 9
All’esperto linguistico sarà corrisposto il seguente trattamento economico:
- trattamento fondamentale: L.23.750.000= (ventitremilionisettecentocinquantamila) complessivi annui lordi per 500 ore effettive annue, pari a L.47.500 orarie;
- trattamento integrativo, se dovuto, nella misura stabilita dal Contratto Collettivo d’Ateneo, in relazione a valutazioni attinenti alla produttività ed alla esperienza acquisita;
- quote del trattamento di famiglia, se dovute per legge.
Il compenso è comprensivo di festività nazionali ed infrasettimanali, tredicesima mensilità ed indennità integrativa speciale.
Il trattamento economico fondamentale e l’eventuale trattamento integrativo sarà gravato delle ritenute previdenziali, assistenziali e fiscali poste a carico del datore di lavoro e del dipendente nelle misure percentuali previste per legge.
Con i vincitori che entro i termini prefissati, non assumeranno servizio senza giustificato motivo, ovvero che non presentino tutta la documentazione prescritta, questa Amministrazione procederà all’immediata risoluzione del contratto.
Gli effetti economici decorrono, in ogni caso, dal giorno della presa di servizio del vincitore medesimo.
Bari,
IL RETTORE
Allegato A)
Al Magnifico Rettore
Università degli Studi
Dipartimento Gestione Risorse Umane
Area Personale Docente
Settore V
Piazza Umberto I, n.1
Palazzo Ateneo
70100 - BARI
Il sottoscritto…..(Cognome e nome), nato a ................., il ........., Codice Fiscale ........, residente in ..........., C.A.P. .....,Via ....... n. ...,
CHIEDE
di essere ammesso alla Selezione pubblica, per titoli, bandita dall’Università degli Studi di Bari, per l’assunzione, con contratto di lavoro subordinato di diritto privato a tempo determinato, di un Collaboratore ed esperto linguistico di lingua madre francese per le esigenze dell’Università degli Studi di Bari.
A tal fine dichiara, sotto la propria responsabilità:
1) di essere cittadino ......... di madre lingua ..................;
2) di essere in possesso del seguente titolo di studio :.........…..;
3) di essere indenne da condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso;
4) di essere in godimento dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza;
5) di possedere i seguenti titoli attestanti l’idonea qualificazione e competenza previsti dall’art.4 della legge n.236/95;
6) di avere diritto alla preferenza a parità di merito, in quanto è in possesso dei seguenti requisiti indicati nell’art.7 del presente bando;
7) di eleggere domicilio ai fini della selezione pubblica in ....... cap ....... via ......... n. riservandosi di comunicare tempestivamente ogni variazione dello stesso;
8) di trovarsi nella seguente condizione nei riguardi degli obblighi militari:……………………..;
Dichiara, altresì, che quanto su affermato corrisponde a verità, consapevole della responsabilità penale cui può incorrere in caso di mendace dichiarazione.
Il sottoscritto allega alla presente domanda i seguenti titoli:
(ovvero le autocertificazioni di cui agli artt.46 e 47 del D.P.R. 28.12.2000, n.445)
a) Originale o copia del diploma di Laurea o del titolo universitario straniero;
b) Altri titoli che il candidato ritenga utile presentare ai fini di accertare l’idonea qualificazione e competenza di collaboratore ed esperto linguistico di madre lingua francese;
c) Curriculum Vitae et studiorum.
Ai documenti ed atti in lingua straniera dovrà essere allegata una traduzione in lingua italiana certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare ovvero da un traduttore ufficiale.
Bari, 12 dicembre 2001
f.to Prof. Giovanni GIRONE